Close
IL SIGILLO DELL’ETNA

SIGNUM ÆTNÆ

IL SIGILLO DELL’ETNA

SIGNUM ÆTNÆ

IL VULCANO

L’Etna, oggi, è riconosciuto universalmente come il territorio viticolo siciliano d’eccellenza. Un habitat di natura lavica che si espande ad alta quota caratterizzato da una straordinaria ricchezza minerale e di biodiversità. In tale contesto dimorano, succedendosi da tempi antichissimi, vigneti disposti in terrazzamenti, intervallati da sciare laviche, creando un terroir unico che favorisce particolare longevità alla vigna. Esistono rare eccezioni che contemplano viti ultracentenarie a piede franco sopravvissute anche all’avvento della fillossera.

SIGNUM ÆTNÆ

Prefillossera e simbolo del vulcano

Nel cuore della tenuta di Cavanera Etnea, c’è un tesoro raro e prezioso: un vigneto prefillossera,certificato 150 anni, dove dimorano viti di Nerello Mascalese e altre varietà reliquia. Creature nobili, fiere sculture della natura, forgiate dal tempo, che hanno dato vita al Signum Aetnae DOC Riserva.

SCHEDA TECNICA

SOPRAVVISSUTO ALLA FILLOSSERA

Creature che il tempo ha forgiato portandole a noi, cariche di storia eppure vitali, tenaci, fruttifere. Sono tutte a piede franco, precedono la stessa comparsa della Fillossera giunta in Sicilia alla fine della seconda metà dell’Ottocento. Fonti inesauribili di informazioni, trascritte in codici biologici di delicata comprensione.

SCOPRI DI PIÙ

IL VIGNETO CERTIFICATO

Dopo le microvinificazioni, un importante passo, effettuato nel 2013, è stato quello di chiamare i maggiori istituti di Ricerca per procedere con delle analisi atte a verificare e certificare quello che da una prima analisi sembrava evidente: un vigneto a piede franco di elevata età avanzata media, messo a dimora prima dell’arrivo della fillossera sul vulcano.

Nello specifico, il CNR ha proceduto all’ analisi del genotipo di queste piante, attraverso un’accurata mappatura del DNA. All’Università di Palermo è spettato il compito di effettuare una datazione di un campione considerevole di queste piante, fissando l’età media a circa 150 anni.

SCARICA

VITIGNI RARI

Genotipi sconosciuti

Le uve sono prevalentemente di Nerello Mascalese. Un ulteriore filone di analisi, condotto principalmente dal CNR, è stato quello della ricostruzione del genoma del vitigno. È stato, così, possibile scoprire 8 profili genetici di vitigni che attualmente non hanno riscontro nelle banche dati nazionali e internazionali.

VALORIZZAZIONE E TUTELA

A tutela della preservazione di questo storico tesoro della botanica etnea, Firriato ha intrapreso un altro ambizioso progetto: preservare il germoplasma, il DNA di questi genotipi sconosciuti ed iniziare le attività di valorizzazione tramite le microvinificazioni, approfondire gli studi sulle caratteristiche sanitarie e di adattabilità di questi esemplari.

Un single vineyard che magnificasse l’enologia dell’Etna. Stile unico, dall’emblematica complessità aromatica, la perfetta maturità di questo vino, riflette l’autenticità del Nerello Mascalese. Colore rubino brillante, al naso rivela una notevole personalità: deciso, verticale, esprime un corollario di fragranze di sottobosco, frutti rossi e un seducente speziato avvolto da pregiate note balsamiche. In bocca è morbido e potente, sostenuto da una buona persistenza che vira su note terziarie, regalando sensazioni di piccola frutta rossa unite a una freschezza gradevolissima.

SCOPRI DI PIÙ